mercoledì 29 agosto 2012

Glossario Micropropagazione


Sentivo il bisogno di creare, tra le pagine di questo blog, una sezione interamente dedicata alla raccolta ed alla divulgazione di tutti quei termini che comunemente do per scontati tra i lettori del blog. Ecco quindi l’idea di realizzare una pagina con tutti i lemmi che troverete leggendo il blog legato alla micropropagazione. Un modo semplice e veloce per fare chiarezza in un mondo tanto affascinante quanto complicato. Spero apprezziate gli sforzi; ovviamente nei prossimi giorni la pagina del Glossario sarà arricchita ed aggiornata con ulteriori termini. Buona lettura Davide.

martedì 28 agosto 2012

Colture recalcitranti

Le cellule di organi vegetali o i tessuti della pianta stessa possono essere indotte a crescere ed a moltiplicarsi se poste in opportune condizioni ambientali. Le cellule, anche se prelevate da tessuti già differenziati, sono in grado di regredire la loro differenziazione sviluppando ammassi amorfi, callosi, che possono essere mantenuti in definitivamente in vitro o possono essere indotti a rigenerare organi o piante intere completamente differenziati. Oggi è possibile prelevare e coltivare in vitro un gran numero di cellule di diverse piante, anche se alcune varietà e specie risultano essere ancora recalcitranti ad una loro proliferazione in vitro. Ciò è dovuto non tanto a fattori genetici o biologici delle pianta o della cellula ma alla cattiva od errata scelta della condizioni colturali ed ambientali. Il substrato su cui si sviluppano le colture in vitro deve garantire che l’espianto abbia disponibilità di tutte le sostanze di cui questo necessita. In esso saranno pertanto disciolti elementi minerali, quali azoto, fosforo e potassio, che costituiscono i cosiddetti macroelementi.... continua nella sezione  “Dispense” al capitolo “Mezzo di coltura. Buona lettura, Davide!Col

sabato 25 agosto 2012

Fitoregolatori, ormoni vegetali, Etilene

Etilene: è l'ormone a struttura chimica più semplice ed è l'unico, sinora identificato, gassoso a temperatura ambiente. La prima descrizione dei suoi effetti si può già trovare in pubblicazio­ni del 1858, quando si osservò che le piante poste in ambienti riscaldati con stufe a cherosene si sviluppavano in un modo caratteristico.All'inizio del secolo venne chiarito che tali effetti biologici sono provo­cati dall'etilene, un prodotto della combustione incompleta del cherosene.Uno degli effetti più appariscenti dell'etilene, la stimolazione della colora­zione e della maturazione dei frutti, è stato, ed è tuttora, largamente usato in agricoltura. Solo successivamente, cioè dopo il 1930, fu data la spiegazione dei curiosi effetti attribuiti a questo semplice gas: fu scoperto infatti che l'etilene è normalmente presente in natura in diversi tessuti della pianta ove esercita attività di regolazione tipicamente ormonali. L'ormone si trova nei frutti (soprattutto in maturazione), ma anche nei fiori, nelle foglie, nei germogli e nelle radici. Poco si sa sul luogo di sintesi. Durante la germinazione esso è prodot­to nelle cellule apicali. Nella pianta adulta è sintetizzato in sedi diverse (frutto, fiore, ecc.) a seconda della fase di vita della pianta stessa. Maggiori informazioni sì hanno sul meccanismo di biosintesi..... Leggi il nuovo aggiornamento nella sezione “Dispense” al capitolo “Mezzo di coltura, oggi  è stato integrato il capitolo dal titolo Gli ormoni come protagonisti delle diverse fasi in vitro della micropropagazione” e il paragrafo  “Etilene”. Buona lettura, Davide!

venerdì 24 agosto 2012

Fitoregolatori, ormoni vegetali, Acido abscissico


Acido abscissico è considerato il diretto antagonista dell'azione degli ormoni della crescita (auxine, gibberelline e citochinine). Scoperto, isolato e caratterizzato chimicamente dopo il 1960, esso è identico alla dormina, caratterizzata dalla proprietà di interferire con l'azione stimolante di IAA sullo sviluppo del germoglio. Nulla si conosce sul luogo di sintesi dell'ormone; si sa solo che esso si accumula in particolare nelle foglie e nei frutti poco prima del distacco dalla pianta. Lo si trova, inoltre, nelle gemme e nei semi dormienti. Leggi il nuovo aggiornamento nella sezione “Dispense” al capitolo “Mezzo di coltura, oggi  è stato integrato il capitolo dal titolo Gli ormoni come protagonisti delle diverse fasi in vitro della micropropagazione” e il paragrafo  “Acido Abscissico”. Buona lettura, Davide!

giovedì 23 agosto 2012

Fitoregolatori, ormoni vegetali, citochinine

Le citochinine: un indispensabile ingrediente di molti terreni per la coltura in vitro di cellule vegetali è stato, sino a non molti anni fa, il latte di cocco. Esso stimola la crescita favorendo la divisione cellulare e non è sostituibile da auxine e da gibberelline. Tuttavia i tentativi di isolare il fat­tore ad attività citochininica (citochinesi = divisione cellulare) dal latte di cocco fallirono. Nel 1955 fu scoperta una sostanza, la kinetina, in grado di sostituire il latte di cocco nelle colture in vitro. In seguito anche la 6- benzilaminopurina (6-BAP) si dimostrò utile a tale scopo. Solo nel 1964 fu isolata dalla pannocchia del granoturco (Zea mays) una citochinina na­turale, la zeatina. Poco più tardi venne isolata un'altra- citochinina naturale, denominata 2iP... Leggi il nuovo aggiornamento nella sezione “Dispense” al capitolo “Mezzo di coltura, oggi  è stato integrato il capitolo dal titolo Gli ormoni come protagonisti delle diverse fasi in vitro della micropropagazione” e il paragrafo  “Citochinine”. Buona lettura, Davide!

mercoledì 22 agosto 2012

Fitoregolatori, ormoni vegetali, gibberelline

Continuano gli aggiornamenti nella sezione “Dispense” al capitolo “Mezzo di coltura”, oggi  è stato integrato il capitolo dal titolo Gli ormoni come protagonisti delle diverse fasi in vitro della micropropagazione” e il paragrafo  “Gibberelline”. Buona lettura, Davide!

martedì 21 agosto 2012

Fitoregolatori, ormoni vegetali, auxine

Buongiorno! Come promesso sono tornato ad aggiornare le pagine del blog. Nella sezione “Dispense” al capitolo “Mezzo di coltura” è stato integrato il capitolo dal titolo Gli ormoni come protagonisti delle diverse fasi in vitro della micropropagazione” e il paragrafo  “Auxine”. Inoltre, per rendere più semplice e più comprensibile l’aggiornamento dei capitoli delle dispense, da oggi troverete accanto ad ogni capitolo la data con l’ultimo aggiornamento. Mi sembra di avervi detto tutto, per qualsiasi domanda o chiarimento non esitate a contattarmi. Buona lettura, Davide!

lunedì 20 agosto 2012

Si riparte!


Eccomi ancora qua! Innanzi tutto scusatemi per la lunga assenza dalle pagine del blog  “Micropropagazione”, purtroppo sono stati 186 giorni lunghissimi e intensi, in cui mi sono dovuto dedicare anima e corpo nel lavoro e non solo. Come saprete sono ancora impiegato presso una grande multinazionale con sede a Siena operante nel settore chimico farmaceutico che mi sta dando grandi soddisfazioni e nuove conoscenze, utili anche per la micropropagazione. Durante la pausa estiva ho deciso di riprendere il lavoro di approfondimento e divulgazione legato all’aggiornamento del blog. Quindi visitate le pagine del blog, al seguente indirizzo http://micropropagazione.blogspot.it/, per i nuovi ed interessanti aggiornamenti! Ciao a tutti Davide!
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